Si può realmente acquistare un dominio economico? Come posso fare? Questo ed altro nella nostra guida alla scelta di un dominio a basso costo.
Il primo step per costruire il tuo sito web è acquistare un dominio, un nome che nella rete identificherà la tua vetrina e la sua identità.
Puoi leggere anche la nostra guida su come scegliere un dominio, così da poter fare la scelta giusta, senza avere ripensamenti.
Se desideri comprare un dominio sul web e non sei pratico di questo mondo, forse ti starai chiedendo se sia possibile ottenere un dominio senza spendere una cifra eccessiva.
Ebbene, la risposta è sicuramente affermativa dato che esistono una gran quantità di servizi che ti offrono domini ad un prezzo vantaggioso, o addirittura gratis.
Le tipologie sono svariate, e anche per domini più specifici esistono dei pacchetti dai costi interessanti.
Come acquistare un dominio economico
Come già detto, la rete offre un numero spropositato di servizi attraverso i quali acquistare un dominio economico, perciò potresti chiederti quale strada è opportuno prendere.
Il costo medio di un dominio economico si aggira attorno ai 10-15 euro all’anno, ma può variare in base al tempo per il quale tu decidi di acquistarlo: il contratto in genere parte da un anno fino a un massimo di cinque.
Aruba o Register sono certamente tra i servizi prediletti dai consumatori.
Il primo è rinomato e offre prezzi competitivi: basterà recarti sull’omonimo sito web ed effettuare la registrazione; potrai in pochissimo tempo ottenere un tuo dominio, previo controllo che non ne esista già uno con lo stesso nome (si tratta di una operazione sempre necessaria prima dell’acquisto di un dominio web, e che molte di queste piattaforme ti permettono di fare in automatico).
Register.it è una azienda italiana che permette anch’essa di acquistare domini economici e servizi di hosting, con estensioni generiche e nazionali.
Tra i principali siti che permettono di acquistare un dominio economico hai a disposizione anche: Serverplan, Siteground, GoDaddy, Namecheap, Tiscali e tanti altri.
Ti basterà digitarli su Google per accedere alle relative schede e comparare i vari piani a disposizione.
Infine ricorda che acquistando un dominio tramite uno di questi siti spesso riceverai anche servizi aggiuntivi.
Cos’è un’estensione di dominio (TLD)
Identifichiamo l’estensione di un dominio web nell’ultima parte dell’URL, quella che viene dopo il punto: .it, .com, .net e così via…
Ogni estensione influenza il prezzo del dominio: scegliendo le più note, ovvero quelle citate sopra, pagherai in media tra i 10 e i 25 euro.
Utilizzando invece estensioni quali .blog, .agency, o .store, i prezzi possono salire fino a 50 euro.
Occorre fare una differenza tra domini di primo, secondo e terzo livello (di questi ultimi parleremo alla fine).
I domini di primo livello o TLD identificano un territorio specifico (quindi avremo estensioni territoriali come .it, .fr, .es o altre) oppure uno specifico tipo di attività, rifacendosi quindi a un determinato campo di appartenenza.
Con dominio di secondo livello identifichiamo il nome, il brand o l’azienda cui il dominio è dedicato (per esempio in “www.sceglierestensione.com”, il secondo livello sarà “sceglierestensione”).
Quale estensione (TLD) scegliere?
Se scegliere il nome giusto per il dominio è essenziale, anche scegliere l’estensione giusta è uno step che non devi sottovalutare.
Ad esempio non puoi registrare un dominio con una estensione .org, in quanto questa è utilizzata da associazioni e onlus.
Ogni suffisso ha le sue caratteristiche: il diffuso .com è sempre una opzione azzeccata, e originariamente era dedicato soltanto alle attività commerciali.
Pare che in ottica SEO sia l’estensione migliore, in quanto aiuta i domini ad essere individuati nelle ricerche e ha una maggiore autorevolezza per Google.
Purtroppo moltissimi domini sono già stati registrati con tale estensione ed è probabile non trovarla disponibile col nome che hai scelto (potresti però tentare).
L’estensione .net era originariamente destinata a network e provider, ma come .com è ormai aperta a tutti: è particolarmente indicata per attività e servizi attinenti alla tecnologia e al web.
Associata al mondo del commercio e degli affari troviamo l’estensione .co, ideale per le start up e le imprese, molto apprezzata dai navigatori perché simile a .com ma con un taglio più fresco.
In Italia è diffusa l’estensione .it, perfetta per attività che fanno riferimento al made in Italy: usarla per promuovere servizi al di fuori dei confini nostrani avrebbe poco senso, e bisogna necessariamente essere cittadini italiani per registrarla.
Cos’è un dominio di un sito internet?
Il dominio non è altro che l’indirizzo del tuo sito web, e ciò che apparirà nella barra di navigazione in alto.
Digitandolo i navigatori potranno trovarti nel mare infinito della rete.
Si tratta di un link, un URL che identifica il tuo spazio online: nessun sito può avere più di un dominio, inoltre la registrazione del dominio ti assicurerà che nessun altro possa utilizzare un nome simile al tuo.
Nella creazione del dominio è fondamentale la scelta di un nome che rispecchi al meglio la tua attività, o se non si tratta di business ma di un sito personale, l’essenza e i contenuti che il sito offrirà al visitatore.
La scelta del nome è un passo da non sottovalutare, dato che un nome sbagliato o poco adatto, che non rispecchi adeguatamente il tuo business, potrebbe incidere sulle visite o confondere gli utenti.
Ricorda che l’obiettivo del tuo dominio non è solo essere facilmente trovabile e adattarsi all’attività o al servizio, ma distinguersi con un nome accattivante da tutti gli altri domini simili che magari fanno parte della stessa categoria.
Perciò pondera e prenditi il giusto tempo per pensare al nome, puntando sulla distinzione, che aiuterà i visitatori a ricordarsi di te.
Nella scelta della parola o della frase considera il tuo target, senza dimenticare che è per loro che stai costruendo il sito.
Attenzione poi a non confondere il dominio con un hosting.
Quest’ultimo è lo spazio del server sul quale sono effettivamente ospitati i file e si può acquistare sottoscrivendo un piano che permetterà di usare tale spazio web fornito dal provider.
Dominio e hosting sono collegati ed entrambi necessari per la creazione del tuo sito internet.
È possibile ottenere un dominio gratuitamente?
Se desideri un dominio gratuito perché magari stai partendo da zero, sappi che è possibile, ma tieni sempre conto che il risultato qualitativo del tuo sito ne sarà influenzato e che resterai sempre legato al servizio che ti sta offrendo il dominio.
Questi domini vengono detti di terza categoria proprio per queste peculiarità.
In altre parole, per promuovere seriamente un business e una attività sarebbe sempre consigliato acquistare un proprio dominio, dunque un dominio di prima categoria come quelli dei quali si è parlato sinora.
Se nonostante questo vorresti acquistare un dominio gratuitamente ci sono tanti servizi, come per esempio WordPress, che consentono di farlo: in questo caso la parte finale del dominio sarà sempre “wordpress.com” o similari.
Altre opportunità simili sono HostingGratis.it oppure www.dok.tk.
Anche in questo caso controlla le condizioni di ognuno sulle varie piattaforme al fine di decidere quale fa al caso tuo.
Ora che sai come è possibile acquistare un dominio e quali sono le opzioni di costo, puoi valutare autonomamente la soluzione più adatta a te e alla tua attività.
Sconsiglio vivamente di impostare un sito su un dominio di terzo livello, ci sono anche molti hosting che regalano un dominio con l’acquisto di particolari pacchetti di hosting.
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