Il Cost per Acquisition o CPA è un parametro fondamentale che viene utilizzato per monitorare e stabilire la riuscita anche di una campagna marketing, quando si va a fare un’analisi legata ai costi e ai profitti.
Cost per Acquisition è anche conosciuto con l’acronimo CPA, è un parametro che viene considerato ed estrapolato durante delle campagne marketing che prevedono la messa in atto di annunci pubblicitari online. Questo parametro permette di capire il costo singolo di ogni conversione generata da una determinata campagna marketing che si è scelto di iniziare.
Quando un’azienda sceglie di intraprendere una strategia marketing spesso sceglie di puntare agli annunci pubblicitari diventando così un inserzionista.
Gli annunci pubblicitari in base al tipo di campagna marketing che ha scelto l’azienda di perseguire hanno diversi scopi: vendita di un prodotto, acquisizione di informazione, iscrizione ad una newsletter. L’azienda e il gestore degli annunci possono decidere perciò un qualsiasi metodo di pagamento tra quelli esistenti, tra i più popolari troviamo il Cost Per Click, il Cost Per Action, il Cost per Lead.
Ognuno di essi prevede un costo prestabilito, prima dell’inizio della campagna marketing per ogni singola azione generata dall’utente. Ogni campagna marketing ha, abbiamo già detto, uno scopo preciso e viene realizzata in un lasso di tempo determinato.
Per scoprire il Cost Per Acquisition e quindi qual è il costo unitario per ogni conversione, con conversione si intende azione intraprese dall’utente per cui l’azienda deve pagare un determinato costo (l’azione viene decisa prima del lancio dell’annuncio pubblicitario), si può dividere il costo dell’azione pubblicitaria intera per il numero di conversione che sono state determinate da quella campagna marketing. In questo modo l’azienda può analizzare l’efficacia della strategia marketing applicata ma anche valutare se il metodo di pagamento scelto era quello più idoneo al suo caso.