Ormai lo sappiamo tutti. La SEO è una delle migliori fonti di traffico in assoluto negli ultimi anni, visto il continuo aumento della concorrenza sulle varie piattaforme pubblicitarie, da TikTok a tutto l’ecosistema Meta.
Posizionare un proprio contenuto nella TOP 3 di Google per una specifica parola chiave ti permette di ricevere traffico estremamente in target senza dover investire budget ogni giorno.
Per farlo, però, è necessario conoscere almeno i concetti base della SEO e tra questi si trova sicuramente il grande dilemma “Keyword o Query, qual è la differenza?“.
Bhé, in questo articolo il mio obiettivo è quello di spiegarti la differenza sostanziale tra questi due elementi della SEO.
Quindi, quali sono le principali differenze tra una keyword e una query? Vediamo qualche esempio.
Risposta in breve:
Le keyword sono dei concetti di ricerca “astratti” e “generici”, che possono racchiudere un macro argomento, mentre le query sono le ricerche effettuate dagli utenti all’interno del motore di ricerca e spesso sono formate da più parole, compresa la keyword principale. Es. “Scarpe da Corsa” è una keyword, “Scarpe da Corsa Nike Leggere” è una query.
Cosa Sono le Keyword?
Una keyword o parole chiave è una parola, appunto, o termine, digitata all’interno del motore di ricerca, con l’obiettivo di ricevere una risposta quanto più precisa possibile in SERP.
Le keyword vengono utilizzate nella SEO all’interno dei contenuti, della navigazione e delle pagine per dare un topic preciso ad un singolo contenuto o tutto il sito web.
Esprimono un concetto generico ed astratto di un argomento.
Ho già scritto una guida approfondita su quelle che sono le keyword ed il loro funzionamento, ti consiglio di leggerlo.
Esempi e Strategie di Selezione
Facciamo un piccolo esempio:
Supponiamo che tu abbia un e-commerce che vende scarpe sportive online.
Le principali ricerche che gli utenti effettueranno per trovare i tuoi prodotti potrebbero essere:
- “scarpe da corsa”
- “scarpe sportive“
- “scarpe running“
Come vedi, sono dei concetti abbastanza generici, non c’è una particolare classificazione delle ricerche.
Cosa Sono le Query?
Definizione e Contesto
Una query è una domanda molto più precisa di una Keyword che un utente digita all’interno del motore di ricerca.
Mentre le keywords sono utilizzate dai proprietari dei siti web ed esprimono un concetto molto generico di ricerca, le query sono formulate dagli utenti e spesso sono molto più dettagliate.
Le query riflettono l’intenzione di ricerca dell’utente e possono variare notevolmente di caso in caso.
Tipologie di Query
Torniamo sempre all’esempio di prima, delle possibili query potrebbero essere:
- Scarpe da corsa Nike Gialle e Nere
- Scarpe da corsa leggere
- Scarpe da corsa per tallonite
Come vedi le query esprimono un intento di ricerca molto più preciso.
Una buona strategia SEO si basa sia sull’utilizzo delle query per le “grandi” ottimizzazioni del portale come potrebbe essere il menu o la creazione delle categorie, sia sull’utilizzo delle query per rifinire l’ottimizzazione o creare un piano editoriale ad hoc.
Come trovare le query più ricercate per la tua attività? Se hai Google Search Console attivo e configurato per il tuo sito web sei già a buon punto ed hai una miniera d’oro da sfruttare.
Se non hai dati a disposizione dovrai partire da strumenti di ricerca come Google Keyword Planner (gratuito e messo a disposizione da Big G) oppure strumenti come Ubersuggest, Seozoom o Semrush, che ho già recensito in passato.
L’Importanza delle Long-Tail Keywords
Le long-tail keywords sono sostanzialmente le query. Per long tail keyword intendiamo quelle parole chiave formate da più termini che approfondiscono in modo particolare una main keyword o parola chiave principale.
Sono frasi più lunghe e specifiche che tendono ad essere meno competitive ma altamente mirate.
Ad esempio, “scarpe da corsa leggere per donna rosse” è una long-tail keyword che può attrarre un pubblico più specifico con un’intenzione di acquisto chiara.
Cosa serve nella SEO? Un Approccio Integrato
Un efficace strategia SEO richiede un equilibrio tra l’uso intelligente delle keyword e la comprensione delle query degli utenti. Solo combinando questi due aspetti sarà possibile creare un sito web ottimizzato che non solo raggiunga le prime posizioni nei risultati di ricerca, ma che risponda anche efficacemente alle esigenze del proprio pubblico.
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