Quando si pensa alla realizzazione di un sito web, una delle domande più gettonate è: quanto costa aprire un sito internet?
Una domanda interessante e per nulla banale, alla quale noi di IlMarketer.com cercheremo di dare una risposta esaustiva, sebbene i costi possono variare molto in base alle esigenze del singolo cliente.
In questa guida troverai tutte le informazioni necessarie su come aprire un sito web e sui fattori chiave che influenzano il costo di un sito.
Come si fa ad aprire un sito internet?
Prima di passare ai costi, vediamo come si fa ad aprire un sito web.
La prima cosa da fare è scegliere la tipologia del sito da realizzare in base il tipo di contenuto che andrai a proporre.
I più comuni sono:
- Blog: contenuti testuali, notizie, curiosità. La scelta ideale per chi è alle prime armi. In questo caso è opportuno che tu abbia in mente gli argomenti da trattare e soprattutto che tu abbia le competenze adatte sul tema che desideri trattare.
- E-commerce: perfetto se si possiede un’azienda, per poter offrire maggiore visibilità ai prodotti e al brand (oltre chiaramente a vendere online in modo semplice).
- Sito personale: simile al blog ma con un numero di pagine ridotto, perfetto per fornire una panoramica generale di un profilo personale con descrizione della persona, del suo lavoro, dei suoi hobby ecc
Volendo potresti anche imparare ad utilizzare al meglio uno dei CMS in circolazione come WordPress, Joomla o Prestashop: in rete e soprattutto su Youtube trovi tantissime risorse da approfondire.
Sinteticamente ciò che dovresti fare è:
- Scegliere il CMS (Content Management System): WordPress è senza dubbio quello più famoso ma in base al tuo progetto puoi decidere di orientarti anche su altri come Magento, Joomla e così via.
- Scegliere e acquistare un nome di dominio: si tratta del nome che viene prima del “.it” o “.com”. Bisogna puntare su un nome semplice da ricordare in grado di sintetizzare l’argomento o l’attività del sito
- Acquistare un piano di hosting: oltre al dominio è necessario scegliere anche lo spazio su cui andrai a caricare il file del tuo sito. In particolare dovrai scegliere se puntare su un hosting condiviso, un hosting dedicato, un hosting VPN oppure un cloud hosting.
- Installare il template giusto: non è soltanto ciò che dà l’aspetto grafico alle tue pagine e lo stile al tuo sito web ma include anche diverse funzionalità. I temi per gli e-commerce ad esempio prevedono tabelle per confrontare i prezzi e funzioni utili per un negozio, quelli dedicati alla ristorazione presentano la possibilità di creare pagine con menù e prenotazioni, quelli invece per un sito aziendale offrono pagine portfolio, team ecc.
- Creare le pagine web: dette anche pagine statiche, sono quelle che non possono assolutamente mancare in un sito web come “Homepage”, “Chi siamo/About”, “servizi”, “Contatti”, ecc.
- Produrre contenuti: non è assolutamente consigliato andare online senza contenuti per cui è opportuno che tu proceda a caricare articoli informativi riguardo alla tua azienda o ai prodotti/servizi che offri.
Se non desideri procedere autonomamente, puoi tranquillamente commissionare la creazione del tuo sito internet ad una web agency oppure ad un esperto freelance, in grado di guidarti passo dopo passo, impedendo gli errori più comuni e realizzando un sito web professionale che nel tempo potrà portarti nuovi clienti, contatti e opportunità di crescita.
In questo caso prova a contattare diverse agenzie e confronta poi i preventivi e tutte le informazioni ricevute, per scegliere quella adatta alle tue esigenze.
Quanto costa aprire un sito web: i fattori da considerare
Prima di accettare qualsiasi preventivo è opportuno che tu abbia chiari alcuni concetti fondamentali.
Ecco i principali fattori da considerare:
Hosting
come suggerisce il nome (to host significa ospitare), si tratta di un fornitore professionale di server sui quali poter ospitare i file del sito web. Per poter accedere ai contenuti di un sito web in qualsiasi momento e in qualsiasi parte del mondo, è fondamentale archiviarli su un potente server connesso a Internet 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Tali server sono appunto offerti dai web hosting. Capirai dunque è importante scegliere un hosting performante e sicuro, con velocità elevata, uptime eccellente e funzionalità interessanti come backup automatico e certificato SSL.
Grafica responsive
una caratteristica fondamentale se punti a raggiungere un bacino di utenti ampio è possedere un sito web “responsive” ossia consultabile in modo ottimale da qualsiasi dispositivo (pc, tablet, smartphone).
Strategia SEO
se desideri ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca è fondamentale ideare una strategia SEO, puntando sulle keywords, dopo un’attenta keyword research, che hanno maggiori possibilità di portare traffico qualificato.
Ma dunque quanto costa aprire un sito web?
Il costo di un sito internet parte dai 600 euro per una versione base, per poter arrivare a migliaia di euro: i prezzi variano in relazione alla tipologia di sito (statico o dinamico ad esempio), al numero di pagine richieste, alle funzionalità desiderate , alla strategia di marketing con ottimizzazione SEO e molto altro.
A ciò bisogna associare i costi di manutenzione e aggiornamento: ogni sito web realizzato con CMS, viene aggiornato periodicamente per garantire la sicurezza e per stare al passo con le nuove versioni dei linguaggi di programmazione con cui sono stati realizzati.
Speriamo che questo articolo ti sia stato d’aiuto a comprendere meglio come creare un sito web e quanto costa più o meno farlo.
Se hai qualche domanda non esitare a lasciarci a scriverci nella pagina dei contatti.
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