Se sei arrivato/a fin qui, il tuo obiettivo è sicuramente quello di posizionare al meglio il tuo portale online, ma quando lo apri è lento a caricare le pagine.
Hai già provato a cambiare temi, plugin e ottimizzato tutti i contenuti. Il problema resta soltanto uno: l’hosting lento.
Lo so e ti parlo per esperienza, trovare un buon hosting wordpress ad un ottimo prezzo è un’impresa. Sai quante volte mi sono trovato con siti offline, siti bucati o addirittura irraggiungibili per il motore di ricerca? E non costavano neanche poco.
Se vuoi avere successo nella SEO, perché nel mio blog si parla principalmente di posizionamento sui motori di ricerca, è importante fare un salto di qualità e per farlo serve una base solida. Oltre ai classici strumenti, una keyword research fatta bene e una strategia ottimizzata, avere un buon hosting sul quale appoggiarsi è fondamentale.
Purtroppo puoi arrivare ad ottimizzare tutte le pagine del tuo sito con un buon sistema di cache, ma se la macchina è lenta in partenza, puoi farci veramente poco.
Questa guida non vuole essere la solita guida vista e rivista online.
No, voglio andare dritto al punto.
Voglio consigliarti cosa funziona veramente in ambito SEO e quali sono le tecnologie che sfrutto ogni giorno per posizionare i miei contenuti.
Troppo impegnato per leggere tutto? Scopri i migliori hosting WordPress:
Non voglio farti perdere troppo tempo, nel tempo ho maturato un’esperienza tale da poterti consigliare il miglior hosting in grado di adattarsi alla maggior parte delle necessità. Quindi se stai cercando un hosting per avviare il tuo progetto, che sia veloce ma non troppo costoso, ti consiglio di guardare attentamente i piani di Hosting WordPress qui sotto, li ho divisi per “difficoltà” di utilizzo.
- CloudWays Livello Intermedio
- La miglior soluzione che puoi trovare online per partire con il tuo progetto online. Un prezzo veramente ottimo e assistenza sempre online 24/7.
- Serverplan Livello Base
- Un hosting tutto italiano, con un’assistenza veramente ottima e prezzi bassi. Ottimo per iniziare a sviluppare il proprio business.
Non ti consiglierò un hosting piuttosto che un altro solamente per l’affiliazione.
Bene, fatte le dovute premesse vorrei mostrarti come sia possibile arrivare ad un ottimo risultato in termini di velocità se si adottano le giuste accortezze e si scegli un buon hosting per WordPress.
È solo merito dell’hosting? Assolutamente no.
Neanche in Formula Uno le auto vincono le gare solo per il motore.
C’è tutta la parte di aerodinamica che permette di massimizzare ancora di più le prestazioni.
Lo stesso discorso è per il tuo portale.
Avere un buon hosting equivale avere un buon motore, ma se la scocca pesa troppo, la macchina risulterà comunque LENTA.
Perché rovinare tutto il lavoro che hai fatto per un hosting? La differenza tra un buon hosting ed un hosting di scarsa qualità è veramente irrisoria.
Non inizierei mai un nuovo progetto senza avere una buona base sotto.
Senza perdere troppo tempo, in basso approfondiremo ancora di più il discorso, ecco i migliori hosting WordPress che ho individuato nel corso del tempo:
Nome | Costo | |
---|---|---|
1. CloudWays
La miglior soluzione che puoi trovare online per partire con il tuo progetto online. Un prezzo veramente ottimo e assistenza sempre online 24/7. |
da 12$/mese | VAI → |
2. Serverplan
Un hosting tutto italiano, con un’assistenza veramente ottima e prezzi bassi. Ottimo per iniziare a sviluppare il proprio business. |
da 69€/anno | VAI → |
Google e la velocità come fattore di Ranking
La velocità, quindi, è un fattore di Ranking?
Assolutamente si ed è uno dei principali a mio avviso, soprattutto in alcuni settori. Ne ha parlato anche seroundtable.com in uno dei suoi articoli.
Come misurare la velocità di un sito web?
Principalmente esistono 3 tool per misurare la velocità di un sito web, vediamoli:
Ovviamente il primo è lo strumento ufficiale di Google, quindi molto spesso si tende a far riferimento a lui come risultati assoluti per la velocità.
In realtà potrebbe non essere proprio così, poiché Google esegue i suoi test dall’America, quindi la latenza è maggiore rispetto ad un test effettuato dall’Italia, ma è comunque un’ottima cartina al tornasole dei risultati della velocità.
Con gli altri due strumenti, invece, potrai scegliere come e da dove scansionare il tuo portale.
Spesso utilizzo GTMetrix e WebPageTest come strumenti per capire dove sono eventuali problematiche di una pagina che non carica correttamente.
Questo è quello che vedresti dopo un test effettuato su WebPageTest:
Ovviamente parliamo di report avanzati che riescono a mostrarti quali elementi portano a CLS, LCP, e FID alti.
Se non sai di cosa sto parlando, mi riferisco ai Core Web Vitals.
Cosa sono i Core Web Vitals
I “Core Web Vitals” o “Segnali Web Essenziali” sono dei parametri standard introdotti da Google nel 2020 in grado di misurare la qualità dell’esperienza dell’utente all’interno della pagina.
Sono 3 i segnali web essenziali:
- CLS (Content Layout Shift): è la stabilità del layout durante il caricamento della pagina. Ovvero Google riesce a valutare eventuali cambi di layout durante il caricamento che portano l’utente a cliccare erroneamente su sezioni del sito.
- LCP (Largest Contentful Paint): velocità di caricamento del contenuto più grande della pagina.
- FID (First Input Delay): è il tempo che intercorre tra il click dell’utente ad una qualsiasi sezione o elemento del sito e la risposta del server.
Ricorda che i Core Web Vitals SONO un fattore di ranking importante e sempre più lo sarà.
Come si comportano gli utenti su un sito lento?
Questa è un’immagine che avrai già visto e se non l’hai ancora fatto, posso assicurarti che gira nel web da molto tempo ormai ma rende molto l’idea.
Possiamo vedere che un sito che carica entro i 3 secondi aumenta del 32% le possibilità che l’utente abbandoni la pagina, fino ad arrivare ad un 123% in più se si arriva a 10 secondi di caricamento.
Capisci quanto è importante avere un sito web veramente performante?
Non perdere l’occasione di scoprire una realtà vincente, una realtà che può darti veramente il boost giusto per velocizzare al massimo il tuo portale e le tue pagine.
Fornire rapidamente e nel minor tempo possibile i contenti ai tuoi utenti è il primo passo per farli fidare di te e di quello che racconterai all’interno del portale.
Considera che un buon hosting ha anche un TTFB (Time To First Byte) molto basso. Il Time To First Byte è il tempo che intercorre tra la richiesta di una pagina da parte dell’utente e la risposta, quindi il primo byte, da parte del server.
Per Google un buon TTFB si aggira intorno ai 200ms, ma posso assicurarti che un valore intorno ai 400ms è più che normale.
Sono molti i fattori da valutare quando si acquista un hosting, mi raccomando fai attenzione e ascolta i miei consigli.
Che differenza c’è tra hosting cloud e server dedicato?
Queste sono le due tra le tipologie di server più performanti in assoluto, in grado di sostenere portali anche molto pesanti (anche solo in termini di banda).
Potrebbero sembrare la stessa cosa, ma non lo sono. Questo perché il server dedicato è una tipologia di server che è possibile da gestire solo se hai un sistemista che lavora per te. A questo punto sarà lui a configurare il tutto e risolvere qualsiasi tipo di problematica.
Il problema principale di questa tipologia di hosting è semplicemente la potenza. O prendi un server potente di default, ma molto spesso non conviene in termini di costi, o sarai costretto in futuro a fare una migrazione verso un nuovo server se non dovessero più bastare le risorse.
Diverso è per l’hosting in cloud. Questa tipologia di hosting molto spesso è managed, quindi gestita, e non necessità di un sistemista che configuri la macchina (è il caso di CloudWays, che vedremo tra poco).
L’hosting cloud permette di potenziare il server in qualsiasi momento, basta un semplice click e potrai cambiare le risorse a tua disposizione, come: capacità del disco, RAM e potenza della CPU.
Il bello del cloud è che non dovrai pagare mensilmente una quota stabilita, ma paghi solo quello che effettivamente consumi.
Una seconda classificazione degli hosting in cloud potrebbe essere Paas e Iaas, ma questo lo approfondiremo un altro giorno.
Quali sono i migliori hosting per WordPress?
Bene, finalmente siamo arrivati alla parte entrare nella parte centrale dell’articolo, ovvero quello della classifica dei migliori hosting per WordPress.
Devo dire che ho impiegato anni per provare e testare la maggior parte degli hosting più famosi presenti in rete e dopo tanto smanettare sono riuscito ad arrivare ad una classifica finale:
CloudWays
CloudWays è una realtà veramente unica nel suo genere a parità di costi/qualità del servizio offerto. Partiamo subito con il dire che è un hosting cloud managed, quindi gestito.
Non è intuitivo come potrebbero essere le altre opzioni, ma a livello di prezzo e prestazioni è tra i migliori in assoluto in questo periodo.
Se stai cercando un ottimo hosting in grado di gestire al meglio i tuoi siti allora sei nel posto giusto, lo utilizzo praticamente per la maggior parte dei miei portali di affiliazione e devo dire che non ho mai avuto un problema, di nessun tipo e per quelli più “leggeri”, sono riusciti a risolvere tutto in men che non si dica.
Come vedi hai diverse possibilità di scelta, tra cui: DigitalOcean, Linode, Vultr, AWS e Google Cloud.
Normalmente scelgo Vultr con High Frequency, così da garantirmi un ottimo hosting ad un prezzo veramente imbattibile.
È importante tenere in considerazione che non avrai nessun pannello come CPanel o Plesk, ma avrai un pannello proprietario dal quale potrai gestire il tuo portale, almeno le cose basilari.
Le caselle email sono tutte a pagamento, ma se vuoi creare dei progetti in affiliazione avrai bisogno solamente di un indirizzo email, oppure puoi crearne uno per ogni portale.
Considera che ogni casella email costa 1$/mese.
Per configurare al meglio il portale dovrai registrare i tuoi domini con un provider esterno e successivamente configurare i DNS, sia per l’FTP che per le email.
Lo so, sembra un discorso abbastanza macchinoso, ma una volta eseguito sarà tutto più semplice.
All’interno del tuo server potrai ospitare molti siti (io su alcuni sono anche a 30 siti web). Dipende però da quanto traffico fa ad ogni sito.
Serverplan
Serverplan è un altro ottimo servizio di hosting tutto italiano che offre diverse tipologie di hosting, dal classico condiviso al più performante hosting in cloud gestito.
Perché ti sto consigliando questa azienda? Molto semplice. Mi sono confrontato con il loro reparto di assistenza e l’ho trovato sempre molto preparato e pronto ad aiutarmi,
I prezzi, soprattutto per gli hosting condivisi (che consiglio a chiunque voglia partire con un piccolo progetto o a chi è alle prime armi), costano veramente poco.
Ci aggiriamo intorno ai 50€ all’anno, una cifra veramente bassa per chi vuole fare business online.
Attenzione, hosting condiviso non significa in nessun modo hosting scadente. Certo, stai condividendo le risorse del tuo server con altri X portali, ma questo non significa che il tuo portale sarà lento.
Sono riuscito a raggiungere degli ottimi risultati anche con questa piattaforma, poiché la utilizzo molto spesso per i clienti con poco budget da investire o che hanno comunque siti molto piccoli.
Conclusioni
Non esiste l’hosting perfetto, ma esiste il compromesso perfetto. Tutto dipende soprattutto da quanto sei disposto/a a spendere.
Fai le dovute riflessioni, soprattutto sull’hosting cloud managed, poiché è veramente una soluzione economica, sicura e scalabile al 100%.
Personalmente sono su questi tre hosting da qualche anno ormai e non ho mai avuto problemi con nessuno di loro.
Non posso dire lo stesso di altri BIG.
Fidati di me, un hosting veloce molto spesso può fare la differenza, ne ho già parlato anche in altre pubblicazioni che trovi online.
Guarda che risultati si possono ottenere con un’ottimizzazione ad hoc e un portale veloce grazie ad un buon hosting cloud.
Non è un caso. Sono anni ormai che mi dedico alle ottimizzazioni di portali anche in termini di velocità e questo è il risultato.
Michele.
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