I Permalink, o “Permanent Links”, sono gli URL permanenti che conducono a specifiche pagine web, post di blog, o qualsiasi altra risorsa online, sono un vero e proprio identificatore univoco dei contenuti presenti sul tuo sito web.
Essi sono un elemento fondamentale nel mondo del Search Engine Optimization (SEO) e comprenderne l’importanza può fare la differenza in una strategia SEO ben costruita.
A cosa servono i Permalink
I Permalink servono, come abbiamo detto, come indirizzi univoci per ogni pagina o contenuto sul web. Quando un motore di ricerca come Google indicizza il tuo sito, utilizza i Permalink per identificare e organizzare le diverse pagine. Gli utenti utilizzano poi questi URL per accedere direttamente a specifici contenuti sul tuo sito.
Banalmente possiamo semplificare il permalink come la parte testuale oltre il dominio, es:
https://michelesabatini.it/sono-un-permalink/
Importanza per la SEO
Perché i permalink sono realmente importanti per la SEO e, quindi, devono anch’essi essere ottimizzati al 100%?
- Struttura del link Chiara e Leggibile: Un Permalink ben strutturato è più facilmente leggibile, sia per gli umani che per i motori di ricerca. Un URL come
www.esempio.com/articolo/12345
è meno informativo rispetto awww.esempio.com/guida-seo-permalink
. - Parole Chiave: Includere parole chiave rilevanti nel Permalink può contribuire al ranking del tuo contenuto. Tuttavia, è importante evitare la sovrapposizione di parole chiave, noto anche come “keyword stuffing”.
- Categorizzazione: I Permalink ben organizzati aiutano a definire la struttura del tuo sito, rendendolo più facile da indicizzare e da navigare.
- Condivisione e Link Building: Un Permalink chiaro e descrittivo è più propenso ad essere condiviso e linkato, fattori che possono migliorare la tua visibilità online.
Esempi
Vediamo ora qualche esempio di permalink ben strutturato rispetto ad un permalink non strutturato.
URL OK
www.esempio.com/ricette/tiramisu-casalingo
Questo URL è chiaro, leggibile e contiene parole chiave pertinenti.
URL NON BUONO
www.esempio.com/id?=12345&cat=67
Questo URL è poco chiaro e non offre alcuna indicazione sul contenuto della pagina.
Il secondo esempio non è un errore SEO, ma un ORRORE, perché Google riesce comunque a scansionare correttamente l’url, a patto che non ci siano altri blocchi in termini di robots.txt o header http, ma non è assolutamente leggibile per l’utente.
Meglio fare ciò che piace all’utente e non a Google, ci sitiamo spostando sempre più verso una SEO User-Centered, ricordalo.
Best Practices
Di seguito trovi alcune Best Practice che devi tenere in considerazione quando riscrivi il permalink di un singolo articolo, così da piacere un po’ di più a Big G 😉 :
- Usare i trattini per separare le parole: Ad esempio, utilizza
guida-seo-permalink
invece diguida_seo_permalink
oguidaseopermalink
. - Evitare l’uso di caratteri speciali, simboli e maiuscole: Mantenere la struttura del Permalink semplice aiuta nella leggibilità e nell’indicizzazione.
- Mantenere la lunghezza moderata: Gli URL eccessivamente lunghi possono essere penalizzati dai motori di ricerca e sono difficili da condividere o ricordare.
- Coerenza: Mantenere una struttura di Permalink coerente su tutto il sito facilita l’esperienza utente e l’indicizzazione da parte dei motori di ricerca.
Come modificare un permalink all’interno di WordPress
Quando parliamo di WordPress ci sono sempre due tipologie di Permalink, la prima è quella del singolo articolo, dove tu potrai andare a scrivere ciò che vuoi per identificare un determinato contenuto all’interno del tuo sito web.
La seconda tipologia di Permalink è la STRUTTURA PERMALINK, ovvero delle regole generali che possono essere settate all’interno delle impostazioni di WordPress e ti permetteranno di creare delle vere e proprie strutture dei tuoi articoli, come ad esempio:
- Includere o rimuovere la categoria nell’url;
- Aggiungere un parametro ID all’interno del permalink, così da renderlo univoco e ben leggibile anche da piattaforme come Google News;
- Includere o meno le categorie di prodotti o creare strutture complesse, quando parliamo di e-commerce basati su WooCommerce, ad esempio.
Trovi queste impostazioni sotto la voce impostazioni > permalink di WordPress, dovrebbe presentarsi una schermata di questo tipo:
Come vedi ci sono alcune configurazioni di base e altre, utilizzando l’ultima voce, puoi creartele te in totale autonomia.
Altri CMS, come Prestashop o Joomla!, hanno sicuramente un’apposita sezione per gestire al meglio questo aspetto del portale.
Fai molta attenzione quando maneggi i permalink, non giocarci mi raccomando. Rischi di fare danni importanti alla SEO del tuo portale, se non gestiti correttamente con i giusti Redirect 301.
Buona SEO,
Michele.
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